Qualche prescrizione normativa
- Tutto sommato: il legislatore stabilisce per il GEIE, ragguagliandolo ad altre forme societarie, solo il minimo. Soprattutto al suo interno, l’associazione è autonoma e in grado di stilare le sue proprie leggi. Queste possono riguardare un consilgio di amministrazione, un comitato consultivo e altri poteri simili.
- Come regola semplice puó valere: nello statuto del GEIE viene regolato solo ciò che è necessario, tutte le altre domande possono venire regolate tramite il consenso nel quadro della gestione in corso. Ciononostante possono essere stilate, al di fuori del contratto e tramite un accordo preciso, regole per diverse eventualitá attraverso alcune modalitá, ad esempio, nella forma di decisione dei soci.
- La costituzione di un GEIE richiede la presenza di un consulente, che sia in grado di stilare un contratto con una conoscenza a livello europeo di tipo multiculturale, deve avere conoscenze giuridiche anche in riferimento alle diverse forme legali presenti nei diversi paesi appartenenti all’Unione Europea e avere conoscienze linguistiche per una adeguata capacità di comunicazione. Ricorrere a modelli di contratti-tipo presenti nel computer risulterebbe controproducente. L’ampio spazio riconosciuto all’autonomia dispositiva delle parti rende imprescindibile l’accurata valutazione delle specificità del gruppo.