Storia
- Il GEIE (Gruppo Europeo di Interesse Economico) deriva da un modello societario francese, esistente dagli anni 60, e denominato G.i.e. (Groupement d’intérêt économique). Tale istituto é da tempo molto conosciuto e si possono contare piú di 10.000 costituzioni, tra cui costruttori di aereomobili „Airbus Industries“ a Toulouse, l’organizzazione che si occupa della carta di credito „Carte Bleue“, la ricevitoria di scommesse PMU, l’azienda aereospaziale „Ariénspace“ ecc.
- Già anni prima del Mercato Comune, presso la Commissione Europea a Bruxelles come anche nel Parlamento Europeo, si è sentita la necessitá di redigere un quadro giuridico chiaro per le collaborazioni tra imprese a livello europeo e in particolare per le piccole e le medie imprese. La prima richiesta riguardante questo tema arriva agli inizi degli anni settanta dalle file dei deputati francesi nel Parlamento Europeo. Ci fu un grosso sviluppo dei GEIE. Esso è, per cosí dire, la trasposizione a livello europeo dell’istituto francese G.i.e. .
- Il legislatore europeo non aveva pensato, a suo tempo, ad una armonizzazione a livello europeo delle abbreviazioni oppure dei nomi, per il semplice motivo, che in ogni lingua dell’Unione Europea il GEIE ha una diversa denominazione, nonostante riguardi lo stesso genere di attività.
- Ad esempio nell’area linguistica tedesca si chiama EWIV (Europäische wirtschaftliche Interessenvereinigung), in francese G.e.i.e. (Groupement européen d’intérêt économique), in inglese EEIG (Europea Economic Interest Grouping), in Italia GEIE (Gruppo Europeo di Interesse Economico), nell’area linguistica olandese EESV (Europees economisch samenwerkingsverband) e in Spagna AEIE (Agrupacion europea di interés económico).